Dazio della Muda
Via Lubin 2ITALIANO
In Via Lubin, sulla facciata dell’edificio che un tempo lo ospitava, è ancora visibile l’affresco (datato 1798) del Dazio della Muda. L’affresco indica l’antica dogana, come si evince dalla scritta: ” Qui si paga il dazio muda e traversa a norma della tarifa che esiste in mano al dazier…addì 26 febbraio 1798″. La gestione della dogana era affidata all’omonima osteria, molto trafficata, soprattutto in epoca di intensi scambi. Frequenti erano le liti e baruffe che vi si svolgevano, delle quali erano protagonisti gli zattieri, provenienti da Falzè (sul fiume Piave), che in quel luogo si sostavano per le loro incombenze e per “un’ombra”, prima di far ritorno nel Bellunese.
L’edificio, dove si trova ancora lo stemma della famiglia Brandolini, era posto a confine delle Signorie Brandolini a nord e Collalto a sud ed in prossimità del guado (ora sostituito da Ponte del Contenzioso) che metteva in collegamento la Sinistra Soligo con il Quartier del Piave travigiano.
ENGLISH
On Via Lubin, on the façade of the building that once hosted it, the fresco is still clear (dated 1798), of the ‘Dazio della Muda’. The fresco indicated the ancient customs,
as written: “Here you pay the duty and cross according to the current rate, dated February 26th 1798”. The customs’ dealing was of an ‘osteria’, very popular, most of all in times of intense trade. Frequent were the fights and disputes occurring there, of which were protagonists the ‘zattieri’, coming from Falzè (on the Piave river ), who in that place stopped for their tasks and for an ‘ombra’ (glass of wine), before going back to Belluno.
DEUTSCH
In Via Lubin ist auf der Fassade des Gebäudes, das es einst schmückte, noch das Fresko aus dem Jahre 1798 von Dazio della Muda zu sehen. Das Gemälde stellt das alte Zollhaus dar, wie aus der Inschrift hervorgeht: „Hier zahlen wir den Zoll auf die Waren und für die Passage gemäß der Gebühr, die in den Händen des Zöllners liegt… am 26. Februar 1798“. Die Zollstelle war in dem gleichnamigen Gasthaus untergebracht, in dem vor allem zur Zeit der intensiven Handelstätigkeit sehr starker Verkehr herrschte. Häufig kam es zu Streitereien und Schlägereien, deren Hauptakteure die Flößer waren, die von Falzè (am Fluss Piave) kamen und dort anhielten, um ihre Besorgungen zu erledigen und einen „Ombra“, also ein Gläschen Wein, zu trinken, bevor sie in die Belluneser Gegend zurückkehrten.
Pagina aggiornata il 17/01/2024