8. Fauna


cucciolo di capriolo"Fauna" è un termine collettivo utilizzato per indicare l'insieme delle specie animali che risiedono in un dato territorio. Il nome deriva dalla dea Fauna, antica divinità italica.
In questa sezione vengono incluse tre categorie:

 
Animali selvatici
Si riconoscono come animali selvatici tutte quelle specie che non si sono assoggettate all'uomo, né l'uomo è riuscito o ha trovato conveniente assoggettare. Tali animali dovrebbero quindi essere tutti quelli che sottostanno esclusivamente alle leggi della selvatica natura.
 
Animali domestici
Si potrebbero definire domestici tutti quegli animali la cui semplice compagnia migliora la qualità della nostra vita.
 
Animali sinantropici
In questo gruppo sono state incluse le specie animali salvatiche che vivono a stretto contatto con l'uomo e che sono potenzialmente dannose per la salute dell'uomo o per le sue attività.
Più strettamente si definisce animale sinantropo o sinantropico qualsiasi specie animale che viva negli stessi territori in cui si è insediato l'uomo, senza vincoli di dipendenza diretta da lui.
Rientrano in questa categoria tutte le comuni specie selvatiche che vivono a stretto contatto con l'uomo, diffuse nelle aree urbane e rurali, fra cui: gatti, piccioni, storni, gabbiani, ratti...
Ma anche specie selvatiche più insolite che, per effetto dell'espandersi degli insediamenti umani e della violazione dei rispettivi habitat naturali, arrivano nei centri urbani alla ricerca di cibo e/o riparo e vi s'insediano, restando nascosti di giorno in scantinati e ruderi abbandonati e vagando poi di notte fra cassonetti e discariche. Inoltre ne fanno parte alcune specie esotiche acquistate per vivere in cattività e successivamente abbandonate in aree pubbliche: pappagallini, pesci tropicali, iguane, pitoni, varani e furetti. Tutti insieme classificabili quindi come animali sinantropi.
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