Beviamo l’acqua del rubinetto
Beviamo l’acqua del rubinetto, questo è lo slogan che il Comune di Pieve di Soligo ha fatto proprio sull’uso dell’acqua del rubinetto.
L’Amministrazione Comunale spera di sensibilizzare i propri cittadini affinché l’acqua del nostro acquedotto rientri sempre più nelle loro abitudini quotidiane.
La finalità della campagna è quella di sensibilizzare il maggior numero di persone a comportamenti più responsabili e sostenibili relativamente al bene acqua che, purtroppo, non è una risorsa illimitata, come molti erroneamente pensano.
Si intende, nello specifico, cercare di cambiare certi usi canalizzando il cittadino-consumatore all’uso sempre maggiore dell’acqua del rubinetto, convincendolo che è buona, sana e pura alla pari, se non di più, dell’acqua in bottiglia.
Oggi l’acqua dell’acquedotto è super controllata, analizzata da esperti, dalla fonte ai vari punti della linea di erogazione, con cadenze costanti e metodiche.
Oltre a questo, ha altri due vantaggi che non possiamo sottovalutare:
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primo è molto più economica, il rapporto del prezzo riferito al litro acqua è di circa 1 a 330, permettendo alle famiglie dei risparmi non indifferenti, considerando che in media gli italiani consumano circa 90 bottiglie di acqua all’anno;
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secondo è molto più ecologica utilizzando l’acqua dell’acquedotto si eviterebbe tutto l’inquinamento ambientale dovuto alla produzione, al trasporto e allo smaltimento dei vuoti.
Acqua: un bene primario di estrema importanza che, come abbiamo visto, oltre ad essere indispensabile per la sopravvivenza di qualsiasi specie vivente, offre una serie di vantaggi, sia diretti che indiretti, come appunto il risparmio economico e la salvaguardia e il rispetto per l’ambiente.
Proprio per quanto detto si auspica che l’acqua, essendo bene essenziale per la sopravvivenza di qualsiasi forma di vita, non debba diventare merce di scambio commerciale lucrativo in quanto, appunto, appartiene a tutti.
30/11/2006
L’Assessore all’Ambiente
Renato Dal Col
Pagina aggiornata il 14/12/2023