L'Orchestra d'archi "A. Steffani" di Castelfranco Veneto in scena a Pieve di Soligo!

Pubblicata il 18/03/2016

E’ una delle più apprezzate realtà del territorio. E da anni porta avanti il progetto di costruire un repertorio di fascino intorno al nucleo dell’orchestra ad archi, con trascrizioni raffinate e scelte non usuali. Nata dall’attività didattica della classe di musica d’insieme per strumenti ad arco di Alberto Vianello, l’orchestra d’archi del Conservatorio Steffani sarà in scena giovedì 24 marzo 2016 alle ore 20.45 all’Auditorium “Battistella-Moccia” di Pieve di Soligo. 
L’ensemble, che riunisce docenti alcuni tra i migliori ex allievi e studenti dello Steffani, propone un programma che si segnala per la grande originalità della proposta: si apre con quattro numeri bachiani, il preludio e fuga BWV 885 e il preludio corale Der Tag, der ist so freudereich, per proseguire con “Nun komm’ der Heiden Heiland” e il Concerto in re minore per due violini BWV 1043. A Bach segue Vivaldi con il concerto in si minore per 4 violini, violoncello archi e bc RV 580.
Ma si potrà ascoltare anche la Trauermusik per Viola e archi (1936) di Paul Hindemith e le Danze popolari rumene nella trascrizione che Bela Bartok fece per orchestra d’archi nel 1911. Le trascrizioni dei brani di Bach sono curate da Walter Vestidello. Violino di spalla dell’orchestra d’archi è Michele Lot, affermato concertista e docente al Conservatorio Agostino Steffani. L’evento è organizzato dal Comune di Pieve di Soligo e dal Conservatorio di Musica “A. Steffani” di Castelfranco Veneto.
L'ingresso è ad offerta libera ed il ricavato sarà destinato al Conservatorio di Musica "A. Steffani" di Castelfranco Veneto.

 


 

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Allegato 24 marzo pieve di soligo.pdf 120.37 KB

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