ONORATA SOCIETA’ Il Vajont dopo il Vajont

Pubblicata il 17/03/2015

 
di Francesco Niccolini - con Patricia Zanco - regia di Daniela Mattiuzzi
Compagnia Fatebenesorelle Teatro di Vicenza
 
Le tragiche vicende del 1963 e l'indagine tra le pieghe di una tragedia annunciata
  
AL TERMINE DELLO SPETTACOLO E A CHIUSURA DELLA STAGIONE TEATRALE PARTECIPAZIONE MUSICALE DEI CANTORI DA FILO’
 
La compagnia Fatebenesorelle Teatro di Vicenza chiuderà giovedì 19 marzo al Careni la terza edizione della rassegna E’ Teatro. Ancora Teatro promossa dalle Amministrazioni Comunali di Pieve di Soligo e Refrontolo con Onorata Società. Lo spettacolo cerca di ridipingere la tragedia del Vajont, con sottile ironia, sollevando un contenuto importante senza svilirlo grazie ad una narrazione che ripercorre anche la vita e il fondamentale ruolo dell'avvocato roverenato Sandro Canestrini al fianco della popolazione del Vajont, figura simbolo di tenacia e impegno per la difesa della dignità dell'uomo. Un finale quindi che non mancherà di suscitare emozione e commozione ma anche e soprattutto forte senso civile e voglia di partecipare alla cosa pubblica nel ricordo delle quasi 2mila vittime e della devastazione di un territorio stravolto nel suo assetto naturale e sociale.  
      
“Una stagione teatrale di lusinghiero successo che ha coniugato momenti di leggerezza a momenti di riflessione e sentimento ad altri ancora di sperimentazioni contemporanee - commentano Stefano Soldan e Loredana Collodel sindaci di Pieve di Soligo e Refrontolo. La nostra soddisfazione ci induce già a pensare alla prossima edizione forti della convinzione che la collaborazione, la sinergia e l’unità di intenti nel portare avanti progetti costruiti da tante mani e da tanta passione è fondamentale in tempi percorsi da difficoltà sociali ed economiche. Dopo la pausa estiva riapriremo il sipario del Careni con un cartellone di nuove ospitalità, fatto di grandi autori e nuova drammaturgia, di impegno civico e spensierate risate, che coinvolga le scuole e le realtà associazionistiche del territorio ma soprattutto che porti sul palco del nostro teatro lavori che facciano innamorare e riconcilino le persone col mondo… a pc ed Iphone spenti! 
Con vero piacere ringraziamo la Compagnia Tremilioni che ha organizzato la rassegna; la Banca di Credito Cooperativo delle Prealpi per il suo prezioso sostegno; il dirigente, gli insegnati e gli studenti dell’ISISS M. Casagrande di Pieve di Soligo per la loro entusiastica partecipazione e naturalmente il pubblico che ha aiutato questa rassegna a ritagliarsi un posto di tutto riguardo nel panorama provinciale. Appuntamento ad ottobre dunque: c’è l’impegno di fare meglio e di più!”


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Cantori da Filò

Il forte senso di appartenenza alla geografia dei colli del Soligo e la condivisione di tutto ciò che ha radici nella civiltà contadina unite ai piaceri dell'amicizia e della convivialità ha favorito, qualche anno orsono, la costituzione di un gruppo affiatato di cantori, coordinati da Piero Marchesin, provenienti dalle più diverse estrazioni ed esperienze. Con un repertorio genuino e ruspante - testimonianza evidente della loro ricerca non tanto all'esecuzione perfetta quanto, piuttosto, al coinvolgimento di quanti sono all'ascolto - sono da annoverare tra i coraggiosi difensori ed interpreti di una eredità immensa qual è il patrimonio immateriale che i nostri "Veci" ci hanno lasciato. 
 
Info:
TEATRO CARENI - Via Marconi, 16 - Pieve di Soligo
INGRESSO (posti numerati)
Adulti € 12,00
Ragazzi € 7,00 (fino a 16 anni e per gruppi di almeno 15 persone)
 
IL GIORNO DELLO SPETTACOLO la biglietteria del Teatro Careni è aperta dalle ore 18.30 - Tel. 0438/964868
 
PREVENDITE
Biblioteca Comunale di Pieve di Soligo
Piazza V. Emanuele II, 9
Tel. 0438/985382 biblioteca@comunepievedisoligo.it
(dal lunedì al venerdì 14.30-18.30; lunedì, mercoledì e sabato 8.30-12.30)
www.pievecultura.it

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