IMU: Incontro con i cittadini e attivazione sportello assistenza calcolo IMU

Pubblicata il 27/05/2012
Dal 27/05/2012 al 19/06/2012

Per giovedì 7 Giugno 2012, alle ore 20,30, il sindaco Fabio Sforza organizza un incontro pubblico di approfondimento sull’Imposta Municipale Propria (IMU) presso il Cinema Teatro Careni di Pieve di Soligo. Nell’incontro, aperto a tutti gli interessati, il primo cittadino spiegherà sia gli aspetti normativi derivanti dall’anticipazione sperimentale della nuova imposta, sia le iniziative e le misure organizzative poste in essere dall’Amministrazione comunale pievigina.

Il tema verrà trattato in prima battuta già in Consiglio Comunale il prossimo 4 Giugno dove la giunta Sforza confermerà la decisione di mantenere le aliquote base nazionali della nuova tassa sugli immobili, l’ex ICI, la cui prima rata dovrà essere pagata entro il 18 Giugno 2012. Aliquota base anche per gli anziani e i disabili residenti in casa di riposo in maniera permanente, possessori di una abitazione non affittata.

Le scadenze sono:
- 18 giugno 2012 per l’acconto (pari al 50% con aliquote di base);
- 17 dicembre 2012 per il saldo;
- solo per l’abitazione principale è possibile pagare in 3 rate: 1a rata entro il 18/06 pagando il 33% del dovuto con aliquote di base; 2a rate entro il 17/09 pagando il 33% del dovuto sempre con aliquote di base e 3a rata entro il 17/12 a saldo del dovuto con le aliquote deliberate dal Comune.
 
Nel frattempo, da lunedì prossimo, 28 Maggio, verrà attivato anche un servizio straordinario -totalmente gratuito- di aiuto al calcolo dell’IMU. Ogni cittadino potrà recarsi in Comune a Pieve di Soligo presso l’Ufficio Tributi dove, dal lunedì al mercoledì dalle 9,00 alle 12,30, troverà un operatore comunale pronto ad aiutarlo nel calcolo dell’imposta IMU.

L’Ufficio Tributi, inoltre, per facilitare il versamento dell’imposta, mette a disposizione dei propri cittadini anche un servizio online di calcolo dell’imposta, anch’esso gratuito, con relativa compilazione del modello F24, previo inserimento dei propri dati anagrafici e delle rendite catastali degli immobili posseduti con indicazione del loro utilizzo. I versamenti dovranno poi essere eseguiti con il modello F24 (codice comune G645) presso qualsiasi sportello bancario o postale, senza costi aggiuntivi. Alcuni Istituti Bancari permettono di compilare il modello F24 e pagarlo direttamente dal proprio portale Internet.

Si precisa, però, che il Comune non può certificare i “dati catastali” e non può nemmeno accedere al posto degli stessi cittadini all’Agenzia del Territorio (Catasto), perché non è autorizzato a farlo. Per tale motivo è necessario recarsi presso l’Ufficio Tributi del Comune conoscendo già le RENDITE CATASTALI.
L’operatore comunale procederà poi a calcolare l’imposta dovuta con i dati che il cittadino gli avrà fornito.

Il contribuente può verificare la propria posizione catastale autonomamente e in modo completamente gratuito direttamente tramite internet con il servizio reso disponibile alla Homepage del sito dell’Agenzia del Territorio (Servizi online per privati - visure catastali) www.agenziaterritorio.it


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