Rassegna di teatro civile e contemporaneo Marchiamoli stretti
Pubblicata il 09/10/2014
4 spettacoli per il venerdì sera
Rassegna di teatro civile e contemporaneo
Auditorium “Battistella-Moccia” ore 21.00
17 e 31 ottobre - 21 novembre - 5 dicembre
Rassegna di teatro civile e contemporaneo
Auditorium “Battistella-Moccia” ore 21.00
17 e 31 ottobre - 21 novembre - 5 dicembre
Sono quattro gli appuntamenti della seconda edizione della rassegna Marchiamoli stretti firmata dalle Amministrazioni comunali di Pieve di Soligo e Refrontolo.
Si apre, venerdì 17 ottobre, con lo spettacolo Calce viva interpretato dall’attore Sandro Buzzatti che tocca il delicato tema della Prima Guerra Mondiale, vedendo il conflitto con gli occhi di un soldato e mettendo in luce il filo rosso che lega chiunque, di qualunque nazionalità, si sia trovato ferito nel corpo e nell'anima da una guerra. Un amore assoluto nell’inferno della Guerra tratto dall'omonimo romanzo di Antonella Benvenuti: è la storia di un giovane scaraventato nelle trincee della Grande Guerra sul Carso che riesce a portare a casa la pelle, ma pagando a caro prezzo la vita con una lacerante mutilazione del corpo e dell'anima. E questa vicenda si incrocia con una delicata e drammatica storia d'amore ambientata a Meolo. La storia che si snoda fra il Carso e il Veneto ci racconta con un realismo lacerante la follia dell'esperienza in trincea. Le musiche di Andrea Facchin hanno un taglio internazionalista e mescolano canzoni blues dall'Irlanda e dall'Australia. In particolare il filo conduttore è And band plays waltzing Mathilda, una canzone australiana che parla di un soldato mandato a combattere in Turchia , tornato vivo ma mutilato, esattamente come il protagonista italiano del racconto di guerramutilazione del corpo e dell’anima.
L'Italia spiazzante delle verità negate viene invece raccontata nello spettacolo proposto dal Presidio Libera di Pieve di Soligo: Daniele Biacchessi venerdì 31 ottobre ci intratterrà con Il paese della vergogna attraverso scene esemplari, flash su personaggi diversi tra loro ma uniti da un solo nome: ingiustizia. Sono Fausto e Iaio, i giovani militanti di sinistra ammazzati a Milano pochi giorni dopo il sequestro Moro; Peppino Impastato, direttore di Radio Aut, assassinato da Don Tano Badalamenti; Giovanni Falcone e Paolo Borsellino uccisi dalla mafia politica. Un collage narrativo di fatti e storie, carichi di emozioni. Venerdì 21 novembre sarà la volta di Anita uno spettacolo "dedicato a tutte le donne che per amore hanno donato ad un uomo parte della propria vita": Paola Perin con la messa in scena di Carlo De Poi ci racconterà la parte più sconosciuta della vita di Ana Maria, la sua infanzia, la sua giovinezza, i suoi sogni, le sue delusioni, fino all’incredibile incontro con l’Eroe dei due mondi, che la renderà famosa al mondo col nome di Anita Garibaldi. Venerdì 5 dicembre 2014 chiude la rassegna l'Atelier Teatrale CarroNavalis con una reinterpretazione de Il Gatto Nero del grande autore dell'horror E.A. Poe. Con questo nuovo progetto Enrico Vanzella coniuga musica, racconto e drammaturgia video rendendo questo progetto più che un reading un viaggio emotivo. Si racconta il disagio della contemporaneità da parte dell'uomo, malessere e forte solitudine, che ne fa affiorare il lato più oscuro e nascosto: la parte demoniaca che c'è in lui, fino a farlo diventare violento nella sua quotidianità.
INGRESSO Adulti € 5,00 Ragazzi sino ai 18 anni € 3,00
PREVENDITE Biblioteca Comunale di Pieve di Soligo (TV) Piazza V. Emanuele II, 9 Tel. 0438/985382 biblioteca@comunepievedisoligo.it
(dal lunedì al venerdì 14.30-18.30; lunedì, mercoledì e sabato 8.30-12.30)
Si apre, venerdì 17 ottobre, con lo spettacolo Calce viva interpretato dall’attore Sandro Buzzatti che tocca il delicato tema della Prima Guerra Mondiale, vedendo il conflitto con gli occhi di un soldato e mettendo in luce il filo rosso che lega chiunque, di qualunque nazionalità, si sia trovato ferito nel corpo e nell'anima da una guerra. Un amore assoluto nell’inferno della Guerra tratto dall'omonimo romanzo di Antonella Benvenuti: è la storia di un giovane scaraventato nelle trincee della Grande Guerra sul Carso che riesce a portare a casa la pelle, ma pagando a caro prezzo la vita con una lacerante mutilazione del corpo e dell'anima. E questa vicenda si incrocia con una delicata e drammatica storia d'amore ambientata a Meolo. La storia che si snoda fra il Carso e il Veneto ci racconta con un realismo lacerante la follia dell'esperienza in trincea. Le musiche di Andrea Facchin hanno un taglio internazionalista e mescolano canzoni blues dall'Irlanda e dall'Australia. In particolare il filo conduttore è And band plays waltzing Mathilda, una canzone australiana che parla di un soldato mandato a combattere in Turchia , tornato vivo ma mutilato, esattamente come il protagonista italiano del racconto di guerramutilazione del corpo e dell’anima.
L'Italia spiazzante delle verità negate viene invece raccontata nello spettacolo proposto dal Presidio Libera di Pieve di Soligo: Daniele Biacchessi venerdì 31 ottobre ci intratterrà con Il paese della vergogna attraverso scene esemplari, flash su personaggi diversi tra loro ma uniti da un solo nome: ingiustizia. Sono Fausto e Iaio, i giovani militanti di sinistra ammazzati a Milano pochi giorni dopo il sequestro Moro; Peppino Impastato, direttore di Radio Aut, assassinato da Don Tano Badalamenti; Giovanni Falcone e Paolo Borsellino uccisi dalla mafia politica. Un collage narrativo di fatti e storie, carichi di emozioni. Venerdì 21 novembre sarà la volta di Anita uno spettacolo "dedicato a tutte le donne che per amore hanno donato ad un uomo parte della propria vita": Paola Perin con la messa in scena di Carlo De Poi ci racconterà la parte più sconosciuta della vita di Ana Maria, la sua infanzia, la sua giovinezza, i suoi sogni, le sue delusioni, fino all’incredibile incontro con l’Eroe dei due mondi, che la renderà famosa al mondo col nome di Anita Garibaldi. Venerdì 5 dicembre 2014 chiude la rassegna l'Atelier Teatrale CarroNavalis con una reinterpretazione de Il Gatto Nero del grande autore dell'horror E.A. Poe. Con questo nuovo progetto Enrico Vanzella coniuga musica, racconto e drammaturgia video rendendo questo progetto più che un reading un viaggio emotivo. Si racconta il disagio della contemporaneità da parte dell'uomo, malessere e forte solitudine, che ne fa affiorare il lato più oscuro e nascosto: la parte demoniaca che c'è in lui, fino a farlo diventare violento nella sua quotidianità.
INGRESSO Adulti € 5,00 Ragazzi sino ai 18 anni € 3,00
PREVENDITE Biblioteca Comunale di Pieve di Soligo (TV) Piazza V. Emanuele II, 9 Tel. 0438/985382 biblioteca@comunepievedisoligo.it
(dal lunedì al venerdì 14.30-18.30; lunedì, mercoledì e sabato 8.30-12.30)