Rischi Internet per i ragazzi: un progetto della Cooperativa C.S.A.

Pubblicata il 10/04/2012
Dal 10/04/2012 al 12/04/2012

Serata conclusiva per i genitori giovedì sera 12 aprile ore 20,30 alle scuole medie di Pieve di Soligo.
 
Sono partiti da un'indagine conoscitiva su 160 ragazzi delle scuole medie di Pieve di Soligo (TV), su come utilizzano Internet e le nuove tecnologie in rete, fino a realizzare un percorso formativo/informativo sui rischi e le opportunità del web. “Abbiamo scoperto, ad esempio, che oltre il 60% dei ragazzi dai 13 ai 15 anni ritiene che tutte le informazioni diffuse on line siano cancellabili, ma anche che la maggior parte di loro (oltre il 70% degli intervistati fra i 14 e i 15 anni) dichiara che nessuno controlla o verifica quale uso facciano della rete e dei suoi strumenti”.
 
Il progetto, dal titolo “Sicuri su internet. Come utilizzano internet, cellulari e social network i ragazzi dagli 11 ai 14 anni”, è stato promosso nel corrente anno scolastico dalla cooperativa sociale CSA di Conegliano presso l'istituto comprensivo Giuseppe Toniolo di Pieve di Soligo. In particolare, l'iniziativa si è concentrata sugli alunni dell'ultimo anno, ossia gli studenti di terza media.

“Nel 2011, per festeggiare i 25 anni di attività della nostra cooperativa, – spiega il presidente di CSA, Tiziano Mazzer – abbiamo programmato alcune iniziative di servizio per la comunità. Il progetto della sicurezza in Internet era rivolto alle famiglie e ai loro figli, pensando ai ragazzi come soggetti da proteggere ed educare, facendo loro acquisire consapevolezza sui linguaggi e sugli effetti dei nuovi media, che hanno un ruolo preponderante nelle nostre vite”.
 
Il progetto, possibile grazie al coinvolgimento attivo dei Servizi Sociali del Comune, della scuola e dei docenti, è iniziato con la somministrazione di un questionario a 160 studenti delle scuole Toniolo di Pieve di Soligo; è quindi continuato con due incontri specifici per i ragazzi, che si sono dimostrati molto ricettivi.

Il momento conclusivo sarà giovedì prossimo 12 aprile, alle ore 20.30 presso l'aula magna dell'Istituto "Giuseppe Toniolo", con un incontro rivolto ai genitori e agli educatori. Interverranno professionisti ed alcuni esperti della Polizia postale di Treviso, per spiegare quali sono i principali rischi di internet per i ragazzi e ragionare sulle principali cose da sapere, ma soprattutto sugli atteggiamenti che gli adulti dovrebbero assumere per guidare i più giovani nel corretto utilizzo delle nuove tecnologie. 

All'incontro interverranno:
- Rosalisa Ceschi (assessore ai Servizi Sociali di Pieve di Soligo);
- Marco Grollo (esperto e responsabile del progetto “Sicuri su internet”);
- Polizia postale di Treviso. 

Fra i temi trattati ci saranno il rispetto della privacy, la tutela dei diritti d'autore, la pedopornografia, ma anche le enormi potenzialità di internet per promuovere sé stessi, i propri progetti, le proprie idee attraverso la rete. 
 
I risultati della ricerca sull'uso di Internet
 
E' stato esplorato un campione di 160 ragazzi dai 13 ai 15 anni di Pieve di Soligo.  
- A 13 anni è normale avere in casa da 1 a 3 pc (98%). La quasi totalità dei computer è connessa alla rete (oltre il 90%).
- I ragazzi possiedono grandi competenze tecniche, ma scarsa consapevolezza sui rischi e sulle normative.
- Trascorrono ogni giorno una parte consistente del loro tempo con pc, videogiochi, cellulare (in media per tutti da 0 a 2 ore al giorno).
- Circa la metà dei ragazzi di 13 anni dice di non avere limiti sull'utilizzo degli strumenti online. In ogni caso, si tratta di limiti quantitativi (passare tot tempo e non di più, fissare un orario, condizionare l'accesso ai compiti), mai qualitativi (sui contenuti, sulle modalità d'accesso, sulle motivazioni per l'accesso, sulla sicurezza e la privacy). 
- Il 90% dei ragazzi utilizza consolle e pc per giocare in internet. Un'alta percentuale (20%), considerata la giovanissima età, dichiara di frequentare i siti di gioco d'azzardo. 
- Già a 13 anni internet viene utilizzato come supporto scolastico per le ricerche; oltre il 35% lo utilizza anche per informazioni e notizie, come canale alternativo alla tivù e ai canali generalisti. Le fonti sono molto poco diversificate: l'86% dichiara che la sua principale fonte è Google, solo il 12% entra nei portali dei quotidiani.
- Fra i 13enni il 36% dichiara di utilizzare Facebook, a 14 anni il dato supera addirittura il 70%. 
 
La cooperativa sociale CSA
Il Centro Servizi Associati di Conegliano è una cooperativa sociale fondata nel 1986 a Conegliano (TV). Opera prevalentemente nel territorio della provincia di Treviso, offrendo una gamma di servizi integrativi di rilievo sociale, erogati in collaborazione con istituzioni pubbliche e private. L'obiettivo è migliorare la qualità di vita delle persone e delle comunità, prestando particolare attenzione alla famiglia e alle fasce più deboli e meno protette che la compongono (minori, anziani, giovanissimi). Attualmente i soci-lavoratori di CSA sono 140.

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