Telefonate truffa. Il Comune avverte: «Da noi nessun incarico di raccolta fondi»

Pubblicata il 28/01/2014

Nuovi tentativi di “truffa telefonica” hanno raggiunto in questi giorni i cittadini di Pieve di Soligo e di Refrontolo. I due Comuni mettono in guardia la popolazione: «Fate attenzione ai malintenzionati: nessun incarico di raccolta fondi a nostri operatori».
 
Tornano i tentativi di raggiro ai danni degli abitanti di Refrontolo e Pieve di Soligo. Sconosciuti raggiungono telefonicamente le potenziali vittime (solitamente anziani), annunciando loro di stare raccogliendo dei “fondi da destinare ai più bisognosi”, presentandosi come “incaricati” dai rispettivi Comuni di residenza.
Da parte nostra non c’è stato alcun incarico – spiegano le Amministrazioni comunali - . I cittadini stiano allerta e diffidino di queste telefonate: se dovessero avere un contatto con questi soggetti, evitino di proseguire la telefonata e, se possibile, segnalino l’accaduto direttamente alle Forze dell’Ordine».

Facebook Twitter
torna all'inizio del contenuto